sabato 9 agosto 2014

[IT/ES] La pazienza del tomino / La paciencia del tomino

Oggi tocca un racconto:

"C'era una volta una ragazza, abbastanza giovane, alta e con i capelli molto lunghi. Alcuni la chiamavano "bionda" e lei ogni volta si arrabbiava. La sua grande passione era fare i dolci. Li faceva in casa, li decorava alla perfezione e li regalava a chi voleva più bene. Un giorno, era estate, le venne in mente di andare a lavorare come pasticcera in un rifugio in cima alla montagna, a 1982 m, il Rifugio Fuciade. Piccolo paradiso nel mezzo della Valle di Fassa. Lì imparò moltissime cose ed assaggiò piatti prelibati dei cui sapori non ci si poteva dimenticare.
Due anni dopo la sua vita era cambiata completamente. Di ritorno al suo paese dopo un anno in una piccola isola nel mezzo dell'oceano atlantico, dove si mangiano "papas arrugadas", "chorizo de Teror" e una quantità enorme di aglio, ancora si ricordava dei piatti mangiati lassù, nel ristorante della montagna. Il suo favorito era il tomino in crosta di pistacchi con composta di pomodori e altre cose che non ricordava più.
E così fu che un giorno vedendo due tomini nel bancone del supermercato pensò di fare qualcosa di simile con quello che aveva in casa, le verdure e le erbe del suo orto.
Quello che segue assomiglia ben poco ai sapori che la ragazza si ricordava, ma poco importa perché alla sua famiglia piacque moltissimo."


TOMINO RIPIENO CON PANATURA AL CUMINO E RATATOUILLE
(per due persone)




2 tomini
1 fetta di speck larga 2/3 mm
un pugno di pistacchi sgusciati
1 zucchina
1 peperone giallo
2 carote
2 pomodori cuore di bue
mezza cipolla di tropea
olio extra vergine di oliva
cumino
1 uovo
farina
sale
pepe
basilico
pane grattugiato

Aprite i tomini e scavateli con delicatezza con l'aiuto di un cucchiaino. Tritate il ripieno dei tomini con lo speck e i pistacchi.
Riempite i tomini per bene e chiudeteli con il coperchio che avete tenuto da parte.
Passateli nell'uovo, poi nella farina e poi di nuovo nell'uovo e nel pan grattato mescolato con pochi semi di cumino.



Preparate la ratatouille di verdure, per primo tagliate la cipolla in fettine sottili e fatela appassire in una pentola antiaderente con olio extra vergine di oliva, aggiungete le carote tagliate a pezzi non troppi piccoli, i peperoni, le zucchine e mescolate. Lasciate cuocere 5 minuti e aggiungete i pomodori. Coprite con un coperchio e mescolate ogni tanto con delicatezza. Fate cuocere ancora una decina di minuti. A me le verdure piaccion belle croccanti. Alla fine salate, pepate e aggiungete il basilico tritato.
Friggete i tomini in abbondante olio extra vergine di oliva finché non prendono un bel colore dorato. Asciugateli con la carta assorbente e serviteli immediatamente belli caldi sopra la ratatouille.

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Español...gracias!


Hoy toca un cuento:

"Erase una vez una chica, bueno...era bastante joven...alta y con el pelo muy largo, algunos las llamaban “rubia” y ella se enfadaba. Su grande pasión era hacer pasteles. Los hacía en su casa, los decoraba bonitos y los regalaba a quien quería mas. Un día, era verano, se le ocurrió irse a trabajar de pastelera en un refugio en la cima de la montana...a 1982m, el Refugio Fuciade. Pequeño paraíso en el medio de la Valle de Fassa. Allí aprendió muchísimas cosas y comió platos riquísimos que con sus sabores se quedaron en su mente.
Dos anos después su vida había cambiado totalmente. De vuelta a su país de un año en una isla pequeñita en el medio del océano atlántico, donde se comen papas arrugadas con moj, chorizo de Teror y muchísimo ajo, todavía se acordaba, de vez en cuando, de los platos comidos allí en el restaurante en la montaña. Su favorido era el Tomino empanado con mermelada de tomates y otras cosas que no se acordaba mas.
Y fue así que un día viendo dos tominos en el supermercado pensó hacer algo parecido con lo que tenía en casa,  las verduras y las hierbas de su huerta. 
Lo que sigue se parece ben poco con los sabores que ella se acordaba, pero poco importa porqué a su familia le gustó muchísimo."


TOMINOS RELLENOS EMPANADOS AL COMINO Y RATATOUILLE

                           


2 quesos tominos
1 loncha de Speck de 2/3 mm de anchura
unos pistachos
1 calabacin
1 pimenton amarillo
2 zanahorias
2 tomates
media cebolla roja
aceite extra virgen de oliva
comino
1 huevo
harina
sal
pimenta negra
albahaca
pan rallado

Abrir los tominos y vaciarlos. En una batidora poner el queso de los tominos, la loncha de speck, los pistachos y triturar todo. 
Rellenar los tominos y cerrarlo con su capas. Pasarlo en el huevo batido, después en harina, de nuevo en el huevo y por fin en el pan rallado con unas semillas de comino.

                        

Preparar la ratatouille: cortar la cebolla en lonchas finitas y freírla en una sartén grande con unas cucharas de aceite extra virgen de oliva. Echar las zanahorias troceadas, el pimiento, la calabacín y mezclar. Dejar cocinar por 5 minutos y echarle los tomates troceado bastante grandes. Cubrir con una tapa y mezclar de vez en cuando. Dejar cocinar por 10 minutos. Al final echarle la sal, la pimienta negra molida y el albahaca triturado.
Freír los tominos en una sartén con aceite extra virgen de oliva hasta que no se queden bien dorados. Secarlos con papel absorbente y ponerlos en el plato arriba de la ratatouille.

Que ricoooo!!!!




Hasta pronto!!

Silvia



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